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26 febbraio 2006
carnevale
Mi è sempre piaciuto il carnevale
fin da bambina, quando mia madre
perennemete a corto di moneta
inventava e cuciva splendidi costumi.
Una volta mi trasformava in una piccola olandesina
con tanto di cappello a punta e zoccoli di legno,
Un altra nella fata turchina
o in una primavera colorata.
Credo sia una delle poche foto di me con mio padre
alla festa dell'oratorio del paese.
Vinsi solo il secondo premio perchè ero riuscita a infrenarmi
i lunghissimi capelli con i fiori veri e finti che mi addobbavano.

Quest'anno ho voluto vestire la mia bimba
con un simile costume
ma sono rimasta malissimo
nello scoprire che della poesia impressa nella mia mente
non c'era più niente.

Mi ha lasciato dentro un sottile malinconia
e un dolce rimpianto
ormai perduto nel tempo
di un padre non padre
che quel giorno era con me.

Auguro a mia figlia di continuare ad essere quello che è.
una figlia del duemila
ma le auguro anche
di trovare
tra i tanti sentimenti che si affacciano
e si affacceranno al suo cuore
quella tenerezza
che si riserva solo
alle cose che non abbiamo avuto
ma solo immaginato con gli occhi
dell'amore.
Dani
 
posted by Daniela at 21:14 | Permalink |


1 Comments:


  • At 10:58 PM, Anonymous Anonimo

    Con una madre così attenta come te non può che crescere bene.un bacio Enza